Nonostante la pioggia e il cambio di luogo, T¥RSO #11 è stata una serata in cui molte persone hanno partecipato a un viaggio collettivo.
Un viaggio nello spazio che, partito dalla chiesina San Pietro coi field recordings di 𝗮 𝗚𝗵𝗼𝘀𝘁, 𝗜 è arrivato a un mare esterno e interno.
Un viaggio nel Tempo, fra antico e contemporaneo, fra Alto e Basso grazie alle note di 𝗣𝘀𝗼𝗮𝘀!
E un viaggio nelle radici di ciò che ci rende umanità, con le trame profonde di 𝗖𝗵𝘁𝗵𝘂𝗹𝘂𝗰𝗲𝗻𝗲. 𝗟’𝘂𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲𝗹𝗮 che si è concluso e forse continuerà proprio dal cordino giallo che ha connesso pubblico e musicisti nel rito conclusivo delle perfomance.
Un grazie a 𝗱𝗼𝗻 𝗟𝘂𝗰𝗮 per l’ospitalità e a tutte le persone che hanno partecipato!
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