Lorenzo Corti, dopo aver colorato per anni le canzoni di alcuni dei migliori protagonisti del cantautorato italiano, basti ascoltare “Universo” di Cristina Donà o “Senza un Perché”’” di Nada, solo per citarne due, ha spesso rivolto il suo sguardo all’estero collaborando con i Cousteau negli ultimi dischi della band inglese.
Adesso lo ritroviamo da solo con la sua chitarra in un live set, intitolato “Chitarra Imprevedibile“, che va ad esplorare il suono all’origine, prima che diventi colore o arrangiamento, prima di essere messo al servizio della canzone.
Tra citazioni bizzarre e loops che vanno e vengono, un live set non convenzionale.
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